Dunque, come sapete tutti o quasi l'altro giorno è stato il mio compleanno.
Compleanno a casa Bruce vuol dire la consueta ventina abbondante di nuovi libri, di cui ho già dato il via ad un paio, ma il nuovo di Doyle è una vera perla, UNA-VERA-PERLA.
Indi per cui ve ne parlerò un po', scazza?
La geniale abilità narrativa del nostro caro Roddy,
scrittore che proprio non potete non aver mai letto pena to-ttò
severissimi sul sedere, ci propone una raccolta di novelle ordinate
cronologicamente e con cadenza settimanale. Novelle che ci presentano
in maniera immediata gli avvenimenti più importanti del 2011/12 per
mano, o forse dovremmo dire bocca, di due avventori medi di un
ipotetico pub di Dublino, con in mano una fida pinta che mi piace
immaginare sia una pastosa Guinness.
I nostri due anonimi protagonisti sono persone
mediamente colte, con accesso all'informazione e soldi in banca, di
mezza età e con una visione del mondo che mi piace definire
tipicamente irlandese, ossia ricca di un cinismo pieno di ilari
incoerenze. Si lanceranno in analisi politiche, calcio, gossip, con
persino velate preoccupazioni omosessuali e storie di vita mai
noiose: quelle che noi tutti potremmo chiamare da oggi, se non già
da prima, chiacchiera da pub.
Come direbbero quelle due facce di must di Enzo e
Carla, ci tengo che questo diventi un mai-più-senza anche delle
vostre librerie, come lo è diventato della mia.
Un blog così bullo è sprecato su blogspot... ah le pinte scure mi ricordano la mia Irlanda :) anche il cognome Doyle...
RispondiEliminaInfatti è ambientato in un pub di Dublino! :)
RispondiEliminaDoyle è uno dei più famosi scrittori irlandesi viventi